Nel momento in cui giustamente ti preoccupi di ridurre i consumi di acqua calda in casa, diventa fondamentale quanti sono i metri cubi d’acqua che usi ogni volta che fai una doccia.

Perché preferire una doccia al posto del bagno nella vasca

In linea generale, è meglio sapere fin da subito che conviene di gran lunga fare una doccia calda piuttosto che un bagno perché sono necessari molti litri di acqua calda in più per riempire una vasca. Tuttavia, non è sempre vero poiché occorre tener conto anche delle tempistiche. In sostanza, la doccia può aiutarti a risparmiare e ridurre il consumo di acqua calda solo nel momento in cui dura poco.

Se non dovesse uscire acqua calda né dalla doccia né tantomeno dalla vasca per lavarti, probabilmente il problema riguarda la caldaia. Occorre quindi far riferimento a un valido tecnico della manutenzione e assistenza caldaie Roma che possa individuare la causa dell’abbassamento di pressione della caldaia.

Il consumo medio di acqua per la doccia

Quando accendi la doccia, consumi all’incirca 16 l di acqua calda al minuto, una quantità ragguardevole che va di pari passo con il consumo di gas. Facendo un paio di calcoli, risulta che per una doccia di 5 minuti consumi all’incirca 90 litri d’acqua. Se la doccia dovesse durare di più, cioè 10 minuti, il consumo è di 160 litri cioè pari a quello per un bagno azzerando la convenienza.

Il consumo medio di gas per una doccia

Come già anticipato in precedenza, oltre a preoccuparti del consumo di acqua, probabilmente è quello di gas metano che pesa di più in bolletta. Una doccia di 5 minuti, corrisponde a 0,2 metri cubi di gas che, alla fine, rappresenta all’incirca il 15% del totale del gas utilizzato da una famiglia media.

Oltre a preoccuparti di ridurre il consumo di acqua calda in casa, per abbassare i consumi riducendo la tua impronta ambientale e anche i costi fatturati in bolletta, prenota periodicamente una revisione da parte del tecnico della manutenzione e assistenza caldaie Roma.

Di Grey