È sicuramente vero che al giorno d’oggi una delle principali fonti di inquinamento, emissioni dannose e problemi ambientali in genere è l’industria alimentare di massa. Ci sono però alcune accortezze che puoi mettere in pratica anche tu per fare una spesa più sostenibile, scopri subito quali sono di seguito e mettile in pratica la prossima volta che vai al supermercato.

  1. Verificare da dove provengono

Al giorno d’oggi, complici anche i cambiamenti climatici, alcune coltivazioni esotiche sono oggi possibili nelle aree mediterranee come Spagna, Portogallo o la stessa Italia, al sud ovviamente, al supermercato quando vuoi acquisterei delle frutta esotica come banane o avocado, controlla che arrivino da più vicino possibile e non da Paesi che si trovano dall’altro capo del mondo.

  1. Controllare il tipo di coltivazione

Se un prodotto ha la certificazione biologica, significa che è stato coltivato in modo rispettoso dell’ambiente. Non sono stati usati prodotti chimici di sintesi che inquinano il terreno o l’acqua né tanto meno altri prodotti come diserbanti e pesticidi che hanno un effetto deleterio su insetti impollinatori importanti per la biodiversità a partire della api. Biologico significa anche che è stato rispettato il naturale ciclo delle stagioni. A tal proposito, ricorda sempre di mangiare di stagione, cioè evitare di comprare le fragole a novembre perché vuol dire che non sono per niente sostenibili ma arrivano da chissà dove e sicuramente erano in serra.

Per portare avanti uno stile di vita più green ed ecosostenibile, occorre anche preoccuparsi di come ti sposti quando vai al tuo supermercato di fiducia. Preferisci veicoli sostenibili grazie a un negozio che si occupa di vendita monopattini elettrici a Milano.

  1. Far parte del commercio equosolidale

È nato ormai qualche decennio fa il commercio equosolidale per garantire alle popolazioni dove vengono prodotti certi alimenti una remunerazione corretta. Ancora oggi si portano avanti programmi di questo tipo che sono ancora più importanti. Le informazioni sulla confezione di un prodotto che vale la pena acquistare dovrebbero riportare anche certificati e bollini dell’equosolidale.

Di Grey