Quante auto hanno in media le famiglie italiane? Rispondere a questa domanda permette di capire meglio alcune dinamiche del mercato automobilistico italiano, come lo stesso sia cambiato nel tempo e che trend e tendenze potrebbero interessarlo nell’immediato futuro.

Gli ultimi dati disponibili sono riferiti al periodo pre-pandemico e potrebbero essere, per questo, non perfettamente rappresentativi delle scelte più attuali delle famiglie italiane per quanto riguarda la mobilità. Secondo l’ACI, nel 2020 il parco auto circolante contava di 39.717.874 unità. Un aspetto curioso di questo numero è che risultava in aumento sia rispetto alla rilevazione immediatamente precedente e sia rispetto al dato a dieci anni, e cioè rispetto al 2010, nonostante nello stesso arco temporale la popolazione italiana fosse diminuita e lo stesso fosse successo al reddito medio. Posta in questi termini la questione potrebbe far pensare che ci siano in media più macchine pro-capite, e che quindi anche la risposta alla domanda quante auto hanno in media le famiglie italiane? sia sicuramente più di dieci anni fa, e ancora che gli italiani spendano di più o per lo meno tanto quanto spendevano a inizio decennio per l’auto e le spese accessorie nonostante guadagnino di meno.

Come capire quante auto hanno in media le famiglie italiane (e a che serve)

Almeno sull’ultimo aspetto qualche dato di contesto permette di dire di più. Il sempre maggiore successo di formule come il noleggio per privati a lungo termine e il sempre maggior numero di italiani che si rivolgono a realtà come Movenzia alla ricerca di formule personalizzate e personalizzabili per cambiare macchina è segno che, se è vero che la maggior parte delle famiglie italiane non è disposta a tagliare la voce Auto da quelle delle uscite mensili, è vero anche che una buona fetta di queste prova a razionalizzare e ottimizzare le spese auto. Quanto appena detto è tanto più vero per quei nuclei familiari in cui, per ragioni di lavoro per esempio, si rende necessaria la presenza di più auto: capita sempre più spesso anche in Italia, cioè, che la prima auto sia di proprietà e la seconda sia a noleggio con contratti a lungo termine.

Tornando ai dati dell’ACI, del resto, il rapporto tra parco auto circolante e popolazione italiana restituisce un quadro in cui ogni individuo possiede poco meno di un’auto: per l’esattezza lo 0.67% (o lo 0.80% se si escludono gli under 18). Quanto basta per incoronare il Paese tra quelli con tasso di motorizzazione più alto in Europa: prima dell’Italia c’è solo il Lussemburgo dove si contavano, nel 2020, 676 auto ogni mille abitanti. Confrontando il numero di auto pro-capite con quello medio di componenti di una famiglia italiana si riesce a capire quante auto hanno in media le famiglie italiane: più di una, come era facile indovinare anche empiricamente, e più nel dettaglio una e mezza. È un dato omogeneo per la maggior parte delle regioni e che cresce lievemente in regioni come la Lombardia, il Lazio e la Campania che sono anche quelle in cui è più in generale più grande il totale delle vetture circolanti.

Di Grey