Se ti sei chiesta che cos’è un pozzo nero, come funziona e come si fa a farlo durare a lungo nel tempo, ecco che questa guida ti dà tutte le risposte che stavi cercando.

Che cos’è.

Tuta l’acqua che si utilizza in casa dal lavandino, dalla lavatrice, dal wc, dalla doccia, dalla lavastoviglie finisce negli scarichi che sono collegati alle fognature che portano l’acqua a un impianto di depurazione, dove tutta l’acqua viene depurata e chiarificata. Di solito dovrebbe accadere così ma esistono delle abitazioni che si trovano troppo distanti dalla rete fognaria e allora le acque degli scarichi domestici vanno tutte a finire in una specie di cisterna: il pozzo nero. Si tratta di una contenitore realizzato in cemento o altri materiali dove confluiscono le acque da chiarificare. Il pozzo nero ha un livello di soglia che l’acqua non dovrebbe mai raggiungere. Una volta che l’acqua arriva in prossimità della soglia, è necessario chiamare per il servizio di autospurgo Roma. Il pozzo nero  deve essere svuotato e pulito sopratutto sul fondo dove si accumulano i fanghi più pesanti.

Come si pulisce il pozzo nero.

Le operazioni di autospurgo Roma devono essere eseguite da esperti del settore  e non è possibile in fai date poiché non si è in possesso degli strumenti per svolgere queste importanti operazioni che consentono una maggiore durata nel tempo del pozzo e dell’intero impianto. Il pozzo nero viene svuotato e tutte le acque sono aspirate e messe in un autocisterna. Una volta svuotata la vasca del pozzo nero, è necessario pulire bene tutta la cisterna e non lasciare residui. Gli esperti dell’autospurgo Roma utilizzano getti di acqua ad alta pressione idro pulitrici per rimuovere lo sporco. Tutto il materiale recuperato del pozzo viene trasportato in un apposito sito dove vien smaltito nel modo più corretto. Per migliorare l’efficienza del pozzo nero e farlo durare a lungo, è necessario richiedere un intervento di autospurgo Roma almeno una volta all’anno onde evitare problemi.

Per info e prenotazioni: www.autospurgoroma.cloud .

Di Grey