Se anche tu hai degli arredi e dei mobili che orami sono arrivati al loro ultimo giorno di servizio, non buttarli via come se niente fosse. Se ti rivolgi al sistema di smaltimento rifiuti a Roma produci maggiori quantità di rifiuti. In una visione più sostenibile, un oggetto come un arredo può avere un altro fine, come spiegato di seguito.
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Mettere in vendita
Come prima cosa, si possono mettere in vendita tutti gli arredi che possono ancora tornare utili a qualcuno. È un modo per recuperare parte della spesa e avere i fondi per riarredare il soggiorno che ora è sgombro. Ci sono moltissimi siti specializzati per vendere oggetti usati ma anche app per lo smartphone. Annunci locali e passaparola possono esser altrettanto utili.
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Riutilizzare
I mobili che non servono più, possono essere riutilizzati. Magari possono essere portati in cantina o in garage; basti pensare a una parete attrezzata del soggiorno che diventa un arredo per tenere più in ordine la cantina oppure per arredare la seconda casa in montagna senza costi.
Ci sono tantissimi modi di riutilizzare un vecchio mobile. Per esempio, si può sempre smontare e tenere alcune parti per progetti di fai da te. È anch’esso un modo originale per riutilizzare un mobile ed evitare che diventi un rifiuto.
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Donare
Se hai intenzione di rinnovare l’arredo di casa, quello vecchio che è ancora in condizioni più che decenti, può esser donato a chi magari ne ha più bisogno. È un sistema che sostiene chi è in difficoltà e in ristrettezza economica senza aumentare la tua produzione di rifiuti urbani che potrebbe significare pagare un extra sulla solita TARI per portare via gli ingombranti di cui vuoi disfarti.
Ovviamente, non è sempre possibile vendere, riutilizzare o donare poiché possono esser mobili rovinati che nessuno vuole. Allora non resta che rivolgerti al servizio di smaltimento rifiuti a Roma che si occupa di gestire gli ingombranti come gli arredi, nel modo corretto secondo le normative e i regolamenti comunali.