Quando si va dallo gnatologo a Milano si è alla ricerca del motivo per cui si digrignano i denti, la testa duole o l’orecchio fisica. Tutte queste patologie ed altre ancora, possono avere un comune denominatore cioè la scorretta posizione che può avere diverse cause. Vediamo quali sono le quattro cause più comuni che conducono fino allo specialista in gnatologia che studia proprio l’articolazione temporo mandibolare e l’occlusione tra mascella e mandibola.

Cause fisiologiche

La posizione della mandibola può essere sballata per motivi naturali. Nel momento in cui arrivano i denti permanenti, cioè cadono quelli da latte, alcuni possono essere disallineati e provocare lo spostamento della mandibola con conseguenti problemi che richiedono l’intervento di uno gnatologo a Milano.

Un trauma

Patologie come il bruxismo, il click mandibolare o l’acufene per via della mandibola spostata possono avere origine da un trauma come un colpo alla testa dovuto a una caduta aa un incidente. Infatti, si possono spostare anche di poco le ossa dl cranio e provocare problemi di occlusione.

Una protesi errata

Realizzare una protesi dentaria non è per nulla facile perché sono molti i fattori da tenere in considerazione. Uno di questi è la corretta occlusione di mandibola e mascella che devono combaciare altrimenti possono sorgere patologie che richiedono intervento di uno gnatologo a Milano. È importante che lo gnatologo collabori e dia indicazioni all’ortodontista per poter realizzare una protesi o un’intera dentiera che non vada a creare problemi all’occlusione mandibolare.

Una scorretta estrazione

Se un dentista poco bravo estrae un dente in modo non corretto, potrebbe verificarsi uno spostamento della mandibola che poi si chiude male, provocando dolori e patologie che hanno bisogno dell’intervento dello specialista. Nell’esercizio della sua professione, lo gnatologo può avvalersi della collaborazione di un dentista che possa eseguire interventi ai denti in base alle sue specifiche e indicazioni in maniera da non avere conseguenze negative all’occlusione mandibolare.

Di Grey