La visita cardiologica di routine, come sappiamo, ha una durata di circa 35 / 40 minuti, e consiste sia in un controllo da parte del medico utilizzando stetoscopio e misuratore di pressione, sia in un elettrocardiogramma e, se necessario, in ulteriori accertamenti. Perché si consiglia di sottoporsi alla visita cardiologica almeno una volta all’anno anche in assenza di problemi o sintomi? La ragione è molto semplice: prima di tutto, alcune patologie cardiache, ad esempio lo scompenso o le anomalie valvolari, inizialmente potrebbero essere asintomatiche, e grazie alla visita è possibile scoprirle preventivamente e suggerire il rimedio idoneo, che può essere farmacologico, chirurgico o altro.

 

Inoltre, il cardiologo è in grado di valutare lo stato di salute di tutto l’organismo, e conseguentemente di suggerire anche una serie di regole di comportamento utili a migliorare il proprio stato di salute.

 

Il cardiologo a Roma Dottor Daniele Santucci accoglie i pazienti nel proprio studio per offrire un servizio completo di consulenza cardiologica: dalla visita tradizionale, con elettrocardiogramma ed ecocardiogramma, a tutti quegli accertamenti che potrebbero rendersi necessari. In caso di impossibilità a recarsi nello studio medico, sia per motivi di salute sia per gli orari di lavoro incompatibili, è possibile richiedere la visita cardiologica al proprio domicilio.

 

Elettrocardiogramma e altri esami effettuati al domicilio del paziente

 

Nella maggior parte dei casi, nel corso di una visita specialistica cardiologica, il paziente viene sottoposto ad un elettrocardiogramma ed eventualmente ad un ecocardiogramma, due esami che hanno entrambi una durata di pochi minuti. Qualora la visita fosse stata effettuata a domicilio, tali esami vengono comunque eseguiti, grazie alla possibilità di utilizzare macchine facilmente trasportabili.

 

In seguito, il cardiologo potrebbe richiedere ulteriori accertamenti, in base alle problematiche di ogni singolo paziente, con l’ulteriore necessità di sottoporsi ad altri esami, ad esempio il test da sforzo, indispensabile per gli atleti, o l’ecocolor doppler, necessario quando il sospetto sia quello di un funzionamento anomalo del sistema circolatorio e soprattutto delle coronarie.

 

La visita cardiologica deve essere richiesta al più presto in caso di sintomi specifici, tuttavia anche nei pazienti in salute è importante effettuare un controllo completo delle funzioni cardiache e della pressione.

 

 

Di Grey